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Bonus mamme

Indicazioni per richiedere il Bonus mamme per docenti e personale ATA

Utente GIANLUIGI LIMONGELLI

da Gianluigi Limongelli

Personale amministrativo

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Dal 27 marzo 2024, sarà possibile per le lavoratrici della scuola a tempo indeterminato richiedere l’applicazione dello sgravio sui contributi previdenziali, il cosiddetto “bonus mamme”, che la legge di bilancio per il 2024 riconosce a favore delle lavoratrici con tre figli, di cui il minore abbia meno di 18 anni. Limitatamente al 2024, il beneficio spetta anche a chi ha solo due figli, di cui il più piccolo abbia meno di 10 anni.

Per chiedere l’applicazione dello sgravio, il cui importo può essere al massimo di 3.000 euro l’anno (250 euro mensili) è prevista una procedura molto semplice: basterà infatti che le lavoratrici interessate accedano effettuando il login nell‘area riservata in alto a destra all’interno del sito del Ministero (http://mim.gov.it) con credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Effettuato l’accesso nell’area riservata si seleziona il servizio “Decontribuzione di maternità” nell’elenco di tutti i servizi (menù -> servizi -> tutti i servizi). In allegato le istruzioni per accedere e compilare la domanda con screenshot passo passo.

In pratica, si tratterà di corredare la domanda con l’inserimento del codice fiscale di ciascuno dei propri figli. Le domande così inserite, tramite flusso automatico, saranno inviate alle Ragionerie Territoriali e trasmesse a NOIPA per l’elaborazione dei cedolini con l’applicazione del beneficio.

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